Le CPU Intel di terza generazione saranno rilasciate a partire dal 29 aprile e già abbiamo visto che una delle principali migliori apportate dalla nuova architettura, ha consentito di oltrepassare abbondantemente la frequenza dei 6 GHz, considerato un muro quasi invalicabile per le CPU Sandy Bridge.
Un esemplare ES della CPU Intel Core i7-3770K è giunto nelle mani dell'utente OC_Windforce ed il sito eTeknix riporta alcuni screen davvero interessanti.
La piattaforma comprende una scheda madre MSI Z77A-GD65, 2x2GB di RAM G.Skill e sistema di raffreddamento LN2. Alla frequenza operativa di 6103 MHz (HT disabilitato), 1,712V e RAM a 2440 MHz (8-11-7-28), OC_Windforce è riuscito a prendere il primato mondiale sul benchmark PiFast, completandolo in appena 11,77 secondi. Il precedente record, detenuto da Hicookie, era di 12,01 secondi con un Intel Core i7-980X alla frequenza di 6930 MHz.
È stato completato anche il test wPrime 32M in 4,238 secondi con frequenza di poco maggiore ai 5,9 GHz e con HT attivo. Infine, tramite il test SuperPI 1M a 5.844 secondi, il sistema è risultato stabile a 6211 MHz (due core attivi), 1,776V e RAM a circa 2300 MHz.
OC_Windforce ha dichiarato che la CPU in oggetto, non è risultata particolarmente fortunata, in quanto, alla frequenza di 5 GHz e dissipazione ad aria, il processore aveva bisogno di 1,42V.
Se una CPU da record del mondo viene giudicata poco fortunata, i nuovi Ivy Bridge potrebbero riservare più di qualche sorpresa.
Andrea Fanfani
Redazione XtremeHardware